Stefano Zecchi torna a Champoluc con il suo ultimo romanzo “L’amore nel fuoco della guerra” (Mondadori) per soffermarsi nuovamente, dopo “Quando ci batteva forte il cuore” e “Rose bianche a Fiume”, su una delle pagine più dolorose e appassionate della nostra storia. Protagonista del libro di Zecchi è il musicista Valerio, acceso e tormentato da un amore complicato e dai rivolgimenti politici in atto nella sua amata Dalmazia durante la seconda guerra mondiale. Sullo sfondo anni ed eventi meticolosamente documentati dall’autore, ancora troppo poco indagati e ricordati.
In dialogo con Augusto Grandi.